SUNDAY MORNING: UN VIAGGIO LUNGO TRE ANNI

Il mondo è alle tue spalle.
Intorno ci sarà sempre qualcuno
che ti chiama…
non è niente,
domenica mattina…
(Sunday morning – Lou Reed)

Ormai più di tre anni fa è nato un gruppo assolutamente speciale di persone che si incontrano una volta al mese, di domenica mattina, presso la Biofattoria didattica Rio Selva, per quello che chiamiamo “il risveglio alternativo”:  semplici esercizi, relax, musiche e meditazioni, per prenderci cura di noi, conoscerci e aumentare la consapevolezza e il  benessere fisico, psichico e spirituale.

 

Il tutto immersi nella splendida cornice della campagna, in contatto con il respiro della Natura.

L’idea è nata dal mio desiderio personale di condividere pratiche scoperte negli anni presso la Scuola internazionale di Shiatsu e in altre esperienze, di offrire occasioni per rallentare e ascoltarsi alle/ai partecipanti e di far nascere e crescere relazioni semplici ma spontanee in un clima in controtendenza con ciò che spesso respiriamo nella nostra società caotica, frenetica e competitiva. Il tutto accompagnato da un sentimento profondo di amore e connessione con la Natura, come maestra e madre dei nostri cicli, delle nostre emozioni, del nostro agire.

Il gruppo nel tempo è cambiato ovviamente, c’è chi è passato una volta, chi ha partecipato per un periodo, chi è tornato, chi non manca mai. Sono pure nati 4 bambini nel frattempo!

Poco alla volta si è creato un nucleo pulsante e accogliente, fatto di persone, sguardi, sostegno, presenza leggera ma costante… un nucleo capace di far spazio ai nuovi partecipanti e di farli sentire presto accolti.

Mi piace riportare le parole di qualcuno di loro, che rendono meglio il sapore degli incontri:

“Abbiamo tutti bisogno di costruire la nostra strada verso uno stare meglio, Sunday Morning fornisce strumenti utili in modo disteso e piacevole, leggero, soffice, luminoso. (…) Camminare consapevolmente o prendersi cura della propria schiena è più necessario di quanto si pensi.” F.

“Per me è stato magico fin dalla prima volta e questo è dovuto all’incanto del posto. Poi ci sono state le persone che ho incontrato, belle, aperte e accoglienti e mi sono sentita accettata da tutte.” E.

“Io mi sono avvicinata al SM in un periodo difficile, alla ricerca di energia positiva. Ho trovato un luogo libero e un gruppo aperto e accogliente in cui sono stata bene.” E.

“… e così ho continuato, senza perdermi nemmeno un incontro, sempre soddisfatta del clima amichevole ed accogliente che mi fa sentire a mio agio anche quando si tratta di affrontare esercizi fisici e/o mentali per i quali non avrei pensato di essere adatta.” D.

 

E così, tra Qi Gong con il bamboo, Ba Duan Jin, Heart Chakra Meditation, ecc… sono trascorsi 3 anni senza nemmeno che me ne accorgessi, con qualche pausa e qualche fatica, volti nuovi e veterani, stagioni che passano e ritornano…

Poi, nel periodo del lock down ci siamo dovute/i fermare ma il gruppo, incredibilmente, si è ulteriormente consolidato. Due appuntamenti erano già fissati e sono stati annullati, ma avvertivo il bisogno comune di mantenere una connessione e di non rinunciare alle nostre pratiche e così, di tanto in tanto, senza forzarmi (quindi nel “pieno rispetto” del nostro stile condiviso!), ho inviato al gruppo, tramite WhatsApp, meditazioni guidate e pratiche corporee, fissando degli appuntamenti per praticare ciascuna/o nelle proprie case, ma in contemporanea.

Altrettanto alcune/i partecipanti hanno condiviso esercizi, spunti, articoli, poesie che man mano sembravano interessanti (con l’attenzione e la delicatezza di non “invadere” i telefoni altrui di spam e contenuti non richiesti).

È stato un accompagnamento dolce ed intenso assieme:

“Ho fatto tutto: Danza del Cuore e meditazione guidata. Che viaggio. Grazie a tutt* per la condivisione. Chiudendo gli occhi vi ho viste tutt* intorno a me a muovervi in sintonia.” E.

“Per me era la prima volta… è stata un’esperienza forte nella consapevolezza che la stavo condividendo con voi, persone vicine al mio sentire ma che invece non conosco affatto o quasi per nulla. Vi assicuro che ho sentito tutti i nostri cuori e questo mi dice che la connessione è qualcosa che va oltre.” C.

“La Preghiera delle Madri mi ha accompagnata nel profondo sonno di questa notte. Grazie Paola e coraggio a tutt*! Col sorriso sarà più facile affrontare queste giornate!” S.

“Scende qualche lacrima… ma di serenità…” L.

Al termine del periodo di quarantena, è successa un’ulteriore piccola grande meraviglia: era tempo di tirare le fila, di dirci (a noi stess* in primis) com’era andata, di fare il punto e ripartire, di scegliere cosa portare con sè e come affacciarsi nella famigerata fase 2… così ho lanciato nel gruppo l’idea di creare una meditazione corale, chiedendo a chi volesse di scrivermi privatamente cosa aveva imparato e cosa desiderava tenere per sè del periodo di reclusione.

Ci sono state 14 risposte e alcuni silenzi “presenti” non meno eloquenti.

I testi che ho ricevuto erano M E R A V I G L I O S I: ricchi, personali, autentici, pieni di saggezza… accorparli in una voce unica è stato un onore e un piacere.

Ne è nato il Diario di diverse quarantene (<< clicca qui per leggerlo!), che invito a leggere per la bellezza e la profondità che racchiude.

Ed ora? Beh ci sono io che avevo proprio voglia di raccontare tutto questo. Ce l’avevo da un po’ ed ora è arrivato il momento. Mi ha fatto perfino riaprire il blog che non avevo modo di curare da un po’.

E poi sarà importante celebrare tutto questo e confido nella possibilità prossima di una cena tutti assieme, di nuovo a Rio Selva, di nuovo faccia a faccia.

E dopo l’estate… ci aspetta un nuovo anno! Siete tutti invitati.

Grazie a tutte le partecipanti e i partecipanti al Sunday Morning.

Con gratitudine e Amore

Paola

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *